Massimo Giacon è nato a Padova nel 1961. Artista poliedrico dallo stile inconfondibile e grottesco, si dibatte tra le diverse attività di fumettista, illustratore, designer, artista e musicista.
Sin dai primi anni ’80 esordisce nel fumetto, disegnando per riviste come Frigidaire, Alter, Linus, Dolce Vita, Cyborg, Nova Express. Collabora, in qualità di illustratore, a La Gola, Alfabeta, Elle, Per Lui, Glamour, Rockerilla, Rumore.
Nel 1982, durante la Triennale del disegno di Norimberga esponeva negli stessi spazi in cui si potevano vedere i primi disegni di un allora sconosciuto Keith Haring. Nel 1984 insegna alla scuola di fumetto Zio Feininger. La sua attività artistica lo ha portato a numerose personali in Italia e all’estero.
Ha illustrato varie campagne pubblicitarie, quali Eminence, Videomusic, la vodka Absolut. Ha avviato svariate collaborazioni. Prosegue la sua attività nel design collaborando con Matteo Thun, Atelier Mendini, Memphis, Alessi, Philips, Artemide, Super Ego design, Olivetti e Swatch.
Ha disegnato arazzi, tappeti, ceramiche, oggetti per la cucina, ha prodotto illustrazioni pubblicitarie, ha collaborato con stilisti e riviste di moda (Romeo Gigli, Vanity, Elle), ha creato allestimenti per fiere internazionali.
Nel 1996, progetta la grafica della rivista Italia On Line Magazine e del web design di Italia On Line, rete informatica allora legata a Omnitel e a Il Sole 24 Ore. Dal 1997 insegna all'Istituto Europeo di Design di Milano.
Può vantare la pubblicazione di diversi libri, nonché la partecipazione alla fiera di settore Lucca Comics & Games.
La sua vita è un concentrato di creatività, frustrazioni, intuizioni felici, idee più o meno riuscite, ottimismo, pessimismo, speranza, sconforto, ironia amara e sarcasmo, con il fumetto a fare da filo conduttore.